Essendosi distinti come miglior team 2017 per obiettivi raggiunti e spirito di gruppo, i Consulenti vincenti hanno meritato un posto in prima fila all’evento formativo organizzato da Anagina, Associazione nazionale degli Agenti Generali Italia, e Anagina Academy. Un riconoscimento di stima e di soddisfazione voluto dagli Agenti Generali.
L’incontro si è svolto presso la sede di Confcommercio a Milano. Dopo i saluti di rito da parte di Davide Nicolao, Presidente di Anagina e Copresidente di Confagi, di Nicola Triglia, Presidente di Anagina Academy, e di Vincenzo Mugneco, componente del comitato esecutivo, si è entrati nel vivo dell’evento formativo. Si sono alternati nel dibattito 4 relatori provenienti dal mondo dello sport le cui caratteristiche principali, comuni al panorama assicurativo, sono la disciplina, la sfida, il sacrificio e lo spirito di squadra: Bruna Rossi, psicologa, ex atleta olimpionica di Tuffi e attuale docente di scienze cognitive all’Università di Grenoble; Alessandro Campagna, ex pallanuotista e allenatore di pallanuoto italiano, attualmente allenatore della Nazionale di pallanuoto italiana, il cosiddetto “Settebello”; Francesco de Angelis, velista ed ex skipper di Luna Rossa; Julio Velasco, allenatore di pallavolo e dirigente sportivo argentino.
Ognuno di loro ha condiviso con la platea dei partecipanti la propria esperienza sportiva sottolineando l’importanza di fare squadra e di creare un team coeso, compatto e motivato al raggiungimento degli obiettivi. Dalle loro parole sono emerse l’importanza di costruire la coesione nel gruppo e l’interdipendenza, indispensabili per moltiplicare le energie. Ogni membro della squadra ha delle responsabilità. Dall’impegno di ciascuno dipende il risultato finale che è dato dalla somma dei singoli risultati individuali. È fondamentale creare un ambiente lavorativo sano in cui ognuno vuole crescere riconoscendo i propri punti di forza e di debolezza e migliorarsi. Non sono ammessi alibi o scuse per i propri comportamenti o azioni. La conoscenza e l’accettazione di sé stessi supportano la crescita del gruppo sia in campo sportivo che aziendale. Un bravo coach riesce a creare, gestire e trainare verso la vittoria il proprio team se è autentico, ovvero non si mostra né vende per quello che non è, se conosce la propria materia ed è in grado di trasmettere il proprio sapere ai suoi “allievi” in un linguaggio chiaro e semplice. Infine, un buon coach è ed appare giusto, equo ed imparziale.
Si è puntata, inoltre, l’attenzione alle modalità di superamento dei cambiamenti e delle difficoltà che possono insorgere e alle tecniche di trasformazione dei momenti conflittuali in momenti di sano confronto e di trampolino di lancio per il successo.
La squadra ha necessità di coesione, interazione e controllo da parte di chi la gestisce; ogni singolo componente del team va motivato, spronato, ripreso quando sbaglia e premiato quando “porta a casa” il risultato prefissato. La motivazione va costruita e rinvigorita ogni giorno; richiede dedizione, disciplina e miglioramento.
La tematica del team working è molto sentita e voluta anche dagli Agenti Generali Davide Nicolao e Mariano Porcini, che dirigono una squadra di ben 70 consulenti assicurativi e 20 dipendenti presso la sede di Generali Salerno Santi Martiri. «Non è semplice gestire risorse con età, carattere e percorsi personali e professionali differenti ma, grazie ad una metodologia di suddivisione in gruppi eterogenei che cambiano di anno in anno e ad incontri e giornate organizzate ad hoc per permettere il confronto e l’interazione tra tutti i consulenti appartenenti al nostro team, possiamo ritenerci più che soddisfatti dei risultati raggiunti. Condividiamo con i relatori l’importanza di fornire sempre nuovi stimoli ai propri collaboratori e di premiare i risultati raggiunti. Per questo abbiamo voluto la partecipazione a tale evento di alcuni dei nostri consulenti che si sono distinti maggiormente nel corso del 2017» queste le loro dichiarazioni.
